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Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)
Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)
Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)
Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)
Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)
Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)
Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)
Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)
Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni)
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Ricerca di Merendine Marinare


    «Vogliamo fare degli esperimenti con il veleno dei Doxy per le nostre Merendine Marinare» spiegò George a Harry sottovoce.
La Nobile e Antichissima Casata dei Black (Cap. 6 Harry Potter 5)

    Harry centrò lesto due Doxy in una volta mentre puntavano dritti al suo naso. Poi si avvicinò a George e borbottò dall’angolo della bocca: «Che cosa sono le Merendine Marinare
La Nobile e Antichissima Casata dei Black (Cap. 6 Harry Potter 5)

    «Noi» spiegò Fred. «Le prendiamo noi a turno. George ha sperimentato i Pasticcetti Svenevoli… tutti e due abbiamo provato il Torrone sanguinolento…»
La Nobile e Antichissima Casata dei Black (Cap. 6 Harry Potter 5)

    «Semi di Tentacula Velenosa» continuò George. «Ci servono per le Merendine Marinare, ma sono una Sostanza Non Commerciabile di Classe C e quindi abbiamo avuto qualche difficoltà a procurarceli».
Le pene della Signora Weasley (Cap. 9 Harry Potter 5)

    «Guardate oggi!» gemette Ron. «Storia della Magia, due ore di Pozioni, Divinazione e due ore di Difesa contro le Arti Oscure… Rüf, Piton, Cooman e quella Umbridge tutti in un giorno! Spero che Fred e George si spiccino a perfezionare quelle Merendine Marinare…»
La Professoressa Umbridge (Cap. 12 Harry Potter 5)


    «Hai ragione, fratellino» disse Fred, scorrendo la colonna. «Puoi avere un po’ di Torrone sanguinolento a buon prezzo, se vuoi».
La Professoressa Umbridge (Cap. 12 Harry Potter 5)

    «E a proposito delle vostre Merendine Marinare» intervenne Hermione, scrutando Fred e George con gli occhi fiammeggianti, «non potete attaccare annunci sulla bacheca di Grifondoro per cercare cavie».
La Professoressa Umbridge (Cap. 12 Harry Potter 5)

    «Sai perfettamente che quelli sono pezzi di Torrone sanguinolento o… Pasticche Vomitose, o…»
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5)

    «Pasticcetti Svenevoli?» suggerì Harry piano.
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5)

    «Ottimo» esclamò Fred allegro, ma un attimo dopo Hermione gli aveva strappato di mano sia la tavoletta che il sacchetto di Pasticcetti Svenevoli.
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5)

    Harry si lasciò cadere su una sedia, tirò fuori la pergamena di malavoglia e si mise al lavoro. Gli fu molto difficile concentrarsi; anche se sapeva che avrebbe visto Sirius solo molto più tardi, non poteva fare a meno di guardare nel fuoco ogni cinque minuti, tanto per controllare. C’era anche un baccano incredibile nella sala: Fred e George avevano finalmente perfezionato un modello di Merendine Marinare, di cui davano dimostrazione a turno tra una folla vociante ed entusiasta.
Decreto Didattico Numero Ventiquattro (Cap. 17 Harry Potter 5)

    Il tempo non migliorò col passare delle ore, così, quando alle sette Harry e Ron scesero al campo di Quidditch per l’allenamento, in pochi minuti furono completamente zuppi, con i piedi che scivolavano sull’erba fradicia. Il cielo era cupo e tempestoso; raggiungere la luce e il calore degli spogliatoi fu un sollievo, anche se sapevano che sarebbe stato temporaneo. Trovarono Fred e George che discutevano se usare o no una delle loro Merendine Marinare per saltare l’allenamento.
L'esercito di Silente (Cap. 18 Harry Potter 5)

    «Possiamo provare con i Fondenti Febbricitanti» mormorò George, «nessuno li ha ancora visti…»
L'esercito di Silente (Cap. 18 Harry Potter 5)

    «Te l’ho già detto, non ce ne frega tanto dei M.A.G.O.» rispose Fred. «Le Merendine Marinare sono pronte a decollare, abbiamo scoperto come liberarci di quei brufoli, bastano due gocce di Purvincolo. Ce l’ha suggerito Lee».
Visto e imprevisto (Cap. 26 Harry Potter 5)

    Nel frattempo divenne chiaro che, prima di lasciare Hogwarts, Fred e George erano riusciti a vendere una consistente provvista di Merendine Marinare. Appena la Umbridge entrava in classe gli studenti cominciavano a svenire, vomitare, avvampare di febbre, perdere sangue dal naso. Strillando di rabbia e di frustrazione, lei cercò di risalire alla causa dei sintomi misteriosi, ma gli allievi continuavano a ripetere ostinati di essere afflitti da “Umbridgite”. Alla fine, dopo aver messo in castigo quattro classi una dopo l’altra senza riuscire a scoprire il loro segreto, fu costretta a permettere agli studenti sanguinanti, vacillanti, febbricitanti o vomitanti di lasciare l’aula in blocco.
Grop (Cap. 30 Harry Potter 5)


    Ma nemmeno i consumatori di Merendine Marinare potevano competere col signore del caos, Pix, che evidentemente aveva preso a cuore le parole di congedo di Fred. Ridacchiando come un folle, sfrecciava per la scuola rovesciando tavoli, sbucando a sorpresa dalle lavagne, capovolgendo statue e vasi; e per ben due volte chiuse Mrs Purr dentro un’armatura, dalla quale fu estratta ululante dal custode furioso. Pix frantumava lanterne e spegneva candele, faceva volteggiare torce fiammeggianti sulle teste degli studenti atterriti, scagliava ordinate pile di pergamene tra le fiamme o fuori dalla finestra; aprì tutti i rubinetti dei bagni, inondando il secondo piano; rovesciò un sacco pieno di tarantole in mezzo alla Sala Grande durante la colazione; e quando aveva voglia di rilassarsi, svolazzava per ore dietro alla Umbridge, facendole una pernacchia ogni volta che lei apriva bocca.
Grop (Cap. 30 Harry Potter 5)

    Lui e Harry entrarono per primi. Era stipato di clienti; Harry non riusciva ad avvicinarsi agli scaffali. Si guardò intorno, osservando gli scatoloni accatastati fino al soffitto: erano le Merendine Marinare che i gemelli avevano perfezionato durante il loro ultimo, incompiuto anno a Hogwarts. Harry notò che il Torrone sanguinolento era assai richiesto, dato che ne restava solo una confezione ammaccata sullo scaffale. C’erano bidoni pieni di bacchette trabocchetto, dalle più economiche (che si limitavano a trasformarsi in polli di gomma o mutande quando venivano agitate) alle più costose (che picchiavano l’incauto possessore sulla testa e sul collo), e scatole di piume nelle varietà Autoinchiostrante, Autocorreggente e Rispostapronta. Un varco si aprì tra la folla e Harry si spinse fino al banco, dove un gruppo di festanti bambini di dieci anni osservava un minuscolo omino di legno che saliva i gradini di una vera forca, il tutto sopra una scatola che recitava: ‘Impiccato Rimpiccabile — Se sbagli si impicca!’
La deviazione di Draco (Cap. 6 Harry Potter 6)

   «Vestiti» recitava sottovoce, salutandoli con un cenno nervoso senza smettere di frugare nella borsetta di perline. «Pozione Polisucco... Mantello dell'Invisibilità... Detonatori Abbindolanti... dovreste prenderne un paio per uno, non si sa mai... Pasticche Vomitose, Torrone sanguinolento, Orecchie Oblunghe...»
La Magia è Potere (Cap. 12 Harry Potter 7)